Quella volta in cui Milano ha rischiato di perdere il suo simbolo

Il Castello Sforzesco ha rischiato la demolizione, lo sapevate?

Il Castello Sforzesco è uno dei più grandi di tutta Europa fu eretto nel XV secolo da Francesco Sforza.
Oggi è un amatissimo simbolo della città, ma come mai in passato si era pensato di farlo sparire?

Fu una petizione popolare a chiederne l’abbattimento nel 1796, in quanto simbolo della “antica tirannide”, e fu Napoleone ad accogliere il malessere popolare e ad ordinarne con decreto del 23 giugno 1800 la totale demolizione.
Iniziarono addirittura i lavori sulle torri laterali e sui bastioni spagnoli, ma fortunatamente non fu portato a compimento.

Nonostante ciò il malcontento popolare incalzava e fu tentata nuovamente la demolizione, al suo posto vi era un progetto di quartiere residenziale.

Se oggi possiamo ancora ammirare il nostro amato Castello è grazie all’operato dell’architetto Luca Beltrami e alla Società Storica Lombarda ETS, dic ui era vice-presidente, che lo sottopose ad un’opera di restauro, riportandolo nel 1905 alo splendore della signoria degli Sforza.

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