Sono le 11 del 17 maggio 1973 e si è appena tenuta una cerimonia commemorativa.
Il ministro dell’Interno Mariano Rumor ha da poco lasciato il palazzo a bordo della sua auto quando viene lanciata una bomba.
Viene colpito un gruppo di persone che si trovava poco fuori dal portone d’ingresso.
quattro cittadini morti, 52 feriti.
L’attentatore è il quarantenne Gianfranco Bertoli “anarchico individualista”.
L’attentato in realtà è voluto dal gruppo di estrema destra ordine Nuovo, Bertoli era un informatore dei servizi segreti.
Rumor era l’obiettivo.