TClub, sito nel cuore di Brera ai Caselli di Porta Garibaldi, è un Hub che racconta l’evoluzione del lavoro, da quello lontano dall’ufficio a luogo di condivisione e incubatore di idee e progetti, sia individuali che in team. Una fusione tra esperienza, innovazione e narrazione che rispecchia il DNA Tecno dove la persona e le sue esigenze sono sempre messe al centro delle loro soluzioni. Un ingrediente fondamentale: il digitale e la tecnologia di IO.T Solutions, che permette la gestione di spazi, persone e connessioni. Di questo e di temi come la rivoluzione dello spazio lavoro abbiamo parlato con Giuliano Mosconi, Presidente e CEO di Tecno.
Quali sono le attività e i progetti che avete all’attivo e in programma per questo 2021?
Il mondo del lavoro come l’abbiamo conosciuto è cambiato per sempre. Oggi siamo chiamati a trovare un nuovo equilibrio, progettando un sistema a prova di futuro. Un percorso dal quale non possiamo tornare indietro e che abbiamo l’opportunità di rendere veramente virtuoso, andando a risolvere le fonti di stress che un cambio così improvviso ha portato con sé, tra postazioni di lavoro non adeguate a casa e restrizioni di sicurezza in ufficio. È per questo che è stato tempo di proporre soluzioni che mettano al centro le persone, le loro necessità e il loro benessere.
Tecno, in collaborazione con Olivetti e IOT Solutions, ha trovato la soluzione per un lavoro flessibile dando origine al progetto ‘SINTESI’, la postazione di lavoro intelligente per la casa e l’ufficio che coniuga benessere, tecnologia e produttività mettendo al centro la qualità della vita delle persone. La famiglia di prodotti SINTESI si compone infatti di una seduta ergonomica, la postazione super accessoriata UNICA e l’app che gestisce l’intero “ecosistema” realizzata da IO.T Solutions. Dall’insieme di queste componenti nasce una soluzione che facilita l’attività lavorativa quotidiana, in casa e in ufficio, mettendo al centro la persona e le sue esigenze con lo scopo di unire comodità ed efficienza.
Durante la Milano Design City avete annunciato “La rivoluzione dello spazio di lavoro”. Il design multifunzionale applicato allo showroom è una tematica a noi cara, lo showroom che da semplice luogo di lavoro e progettazione, si trasforma in luogo di formazione e condivisione. Quali soluzioni avete applicato allo spazio in Brera?
TClub è un luogo di lavoro e condivisione, uno spazio aperto agli amici di Tecno per scambiarsi idee e trovare quella giusta, un ambiente per il lavoro individuale o in team. Il proprio spazio work lontano dall’ufficio, progettato per rispondere alle esigenze di un lavoro moderno, flessibile e sicuro.
Nelle diverse stanze distribuite sui due piani si possono trovare gli spazi più adatti alle esigenze di ognuno e alle attività in programma nella giornata: le workstation, le sedute, i tavoli e i sistemi organizzativi che fanno parte delle collezioni di Tecno disegnano infatti una sequenza di cluster con diverse funzionalità, flessibili e responsive perché adattabili all’utilizzatore. Le meeting room per conferenze, presentazioni o riunioni collettive si alternano ad aree per confronti più ristretti; le zone operative possono avere la configurazione tipica degli uffici, diventare postazioni dinamiche che favoriscono la collaborazione o creare angoli per la concentrazione individuale; le lounge funzionano per l’attesa, per rilassarsi bevendo un caffè ma anche per scambi informali.
Tecno ha organizzato il TClub in totale sicurezza e, grazie ai suoi prodotti, ha configurato con attenzione gli spazi dove le funzioni digitali offerte sono tutte gestire tramite app DINA-Connecting Spaces di IO.T Solutions e alla collaborazione con i partners Lutron, Maticmind, Philips, Meroni Technology.
Oggi più che mai lo showroom assume una serie di ruoli e di significati diversi, non più semplici punti d’acquisto ma luoghi di connessione reciproca con i clienti, per un nuovo concetto di customer experience. Quanto conta per voi la relazione con il cliente e l’esperienza fisica nello spazio?
I caselli oggi sono un luogo dinamico di presentazione, di incontro e di ricerca sui temi del design. L’obiettivo di Tecno è fare di questo luogo un polo attivo attraverso una serie di iniziative coerenti con le culture del Progetto. TClub è un allestimento innovativo che anticipa le nuove esigenze dove analogico e digitale si fondono grazie alle tecnologie di IO.T Solutions, società parte del gruppo Tecno, proprietaria della piattaforma DINA – Connecting Spaces che permette la facile gestione di spazi, persone e connessioni. Per rendere questo scenario realmente funzionale Tecno collabora con diversi partners, leader nel proprio settore, gestiti dalla tecnologia IO.T: Lutron, Maticmind, Philips, Meroni Technology.
Con la tecnologia implementata da Lutron si possono settare gli scenari luminosi e personalizzare l’ambiente intervenendo su luci e tende. Prendere appunti su una lavagna digitale o fare una videoconference, sono solo alcuni esempi di una modalità di collaborazione evoluta resa possibile dai sistemi di Maticmind, IT System Integrator ad alta specializzazione e Cisco Gold Partner. La partnership con Philips Professional Display Solutions ha contribuito alla gestione delle funzionalità di Fast Booking attraverso i monitor ad alta tecnologia allestiti a ingresso sala e, infine, grazie alle serrature smart di Meroni Technology è possibile custodire i propri oggetti personali in lockers dotati di controllo accessi a chiave digitale.
TClub è un format inedito in cui lo showroom è convertito in uno spazio collettivo e condiviso, che offre un modo nuovo di comunicare il know-how aziendale e di presentare il prodotto, ma è anche un luogo di relazioni e un’occasione di scambio per fare community.
Per quanto riguarda la presenza fisica, quanto è importante per voi essere presenti all’interno di un contesto storico come quello di Brera? Qual è il valore aggiunto?
Milano è ormai riconosciuto a livello mondiale come la città dove si “respira” il design. Questo rende la sede di Tecno ai Caselli Daziari di Porta Garibaldi (in Piazza XXV Aprile) l’espressione di un binomio imprescindibile tra città e design, tradizione e innovazione, cultura e tecnologia che l’azienda rappresenta. Questa posizione strategica, che riunisce le migliori aziende promotrici di qualità e innovazione, ha permesso a Tecno di presentare il suo “mondo” e il suo impegno nel ridisegnare il futuro. All’interno di questo contesto, TClub trae il suo beneficio: nel cuore di Milano, è il punto di incontro tra l’asse di Corso Garibaldi e il quartiere di Brera alla Stazione Garibaldi. Con i suoi intrinsechi valori rappresenta non solo qualcosa di statico, ma un luogo da vivere e di attrazione per il mondo tecnologico e del design a Milano.
In parallelo, quanto è importante il presidio online per il racconto dell’identità aziendale?
Nella vita e nel lavoro il digitale ha cambiato il nostro quotidiano. Tecno crede che la condivisione generi valore e le informazioni generino conoscenza. Per questo, da sempre, l’azienda è impegnata a comunicare il progetto in ogni sua forma espressiva ed è quotidianamente impegnata a raccontare e mettere a disposizione le proprie competenze per ampliare la comunità e promuovere la cultura progettuale. Dal mondo social, oggi principale canale di comunicazione dell’azienda verso il pubblico esterno, agli eventi online che durante il periodo pandemico hanno fatto parte della quotidianità, fino alle rubriche e biblioteche in formato digitale per permettere a tutti gli utenti di sfogliare la storia ovunque essi si trovano, piuttosto che i tour virtuali per navigare sempre negli spazi, o la presenza all’interno degli e-commerce. L’innovazione e la tecnologia hanno sempre fatto parte del DNA aziendale e oggi come non mai il percorso verso la digital trasformation e il presidio online è parte fondamentale per l’azienda.
Tecno è da sempre un simbolo dell’arredo d’ufficio in che modo è cambiata negli anni la progettazione dello spazio lavoro e quanto è integrata oggi la digitalizzazione e la domotica in questo settore dell’arredo?
Grazie alla sua storia iniziata nel 1953, Tecno è sempre stata protagonista nei cambiamenti dei modi del lavoro. Prima a introdurre interpareti con la E22, nel 1960; a progettare arredi modulari con Graphis nel 1968, il “grande numero” nonché il primo sistema di workstation in colore bianco ad essere stato introdotto nei luoghi di lavoro; Nomos, il pioniere di tutti i sistemi a struttura condivisa, progettato dalla firma di Norman Foster nel 1987 che ha per sempre cambiato l’idea di tavolo; nel 2009 l’introduzione di Beta, sistema di postazioni lavoro pensato per adattarsi ai comportamenti delle persone ed evolvere nel tempo; Clavis nel 2016, il primo programma di tavoli ufficio ad assemblaggio tool-free.
Nel 2017 l’azienda si amplia con la nascita di IO.T Solutions, società dedicata allo sviluppo di soluzioni tecnologiche e software legate allo smart building e digitalizzazione degli ambienti, ponendosi in prima fila a segnare le nuove strade del design e delle soluzioni per l’ufficio.
Negli ultimi anni, coerentemente ai cambiamenti nel mondo del lavoro nascono i più recenti sistemi micro-architettonici tra cui Linea, 2018 e WQube nel 2020, il sistema di pod plug and play completamente autonomi e riconfigurabili. Ora anche alla Biennale di Venezia con Alis come nuova idea di spazio condiviso con Zaha Hadid Architect.
Nel 2021 nasce Sintesi, il work+life ecosystem progettato per un home working più smart per creare un equilibrio perfetto tra casa e ufficio, l’unione di benessere, tecnologia e produttività, una risposta alla necessità di un nuovo equilibrio nella vita quotidiana.
Se doveste descrivere con alcune parole chiave l’ufficio del futuro quali farebbero parte della vostra rosa?
Una visione di spazio che evolve, un’accelerazione di ambienti che non hanno fatto altro che rendere più vicino il mondo Tecno e le sue soluzioni dal domani alle necessità organizzative di oggi. Lo spazio del futuro secondo Tecno dovrà essere condiviso, flessibile, istantaneo e identitario.
Spazio Condiviso
Lo spazio in cui stare insieme, scambiarsi idee e arricchire le proprie visioni. Un luogo che accoglie personale nomade, collaborazioni in remoto e momenti di partecipazione collettiva. Un esempio è Linea, il sistema microarchitettonico, modulare e continuamente riconfigurabile, studiato per definire e organizzare gli spazi.
Spazio Flessibile
Uno spazio di lavoro in mutazione costante per upgrade organizzativi, tecnologici e logistici. Un luogo intimo e pratico composto da strumenti che riuniscano le menti intorno ai nuovi processi e accelerati dalla tecnologia. E’ con Clavis che Tecno affronta il tema della flessibilità, creando un sistema di tavoli da lavoro in grado di comporsi e riconfigurarsi in modo semplice, veloce e “tool free”.
Spazio Istanateo
Uno spazio di lavoro plug-and-play indipendente e super accessoriato con sistemi domotici integrati. Un network di ambienti modulari utilizzabili in modo immediato in qualunque ambiente senza la necessità di alcun intervento strutturale. WQube, l’innovativo pod di Tecno, rappresenta la soluzione iper tecnologica, efficiente e sostenibile, che permette di allestire in qualsiasi luogo un ambiente chiuso, accogliente e completo di tutte le dotazioni per lavorare e incontrarsi.
Spazio Identitario
Uno spazio dove desiderare recarsi non solo perché bello ma perché rappresentativo di un’identità. Un luogo da poter chiamare futuro e in cui sentirsi a casa con il valore aggiunto di un heritage unico.
Laureato in Economia all’Università di Urbino nel 1974, ha conseguito un master in strategia e management presso l’Istao. Studioso, docente di strategia aziendale ed esperto nei sistemi di gestione e internazionalizzazione delle imprese, ha tenuto corsi e seminari a livello mondiale. È autore di libri, pubblicazioni e articoli.
Ha ricoperto diverse cariche all’interno di importanti aziende nel settore del design quali: AD Poltrona Frau, Presidente Cappellini Cap Design SpA, Presidente e CEO Cassina SpA. È stato artefice Della creazione del Gruppo Poltrona Frau, quotato alla Borsa di Milano nel segmento STAR nel 2006.
Nel 2009 avvia una nuova iniziativa imprenditoriale con Tecno SpA dove ricopre la carica di Presidente e Amministratore Delegato. Nel 2017 con Tecno guida l’acquisizione della maggioranza di Zanotta, ricoprendone il ruolo di Presidente e Amministratore Delegato. Marchigiano, è nato a Chiaravalle, risiede ad Ancona.