Society Limonta: ricerca del nuovo e dell’eccellenza

Society Limonta, con il suo store monomarca in Via Palermo 1, è ormai da anni il punto di riferimento del distretto per la vendita di tessili per la casa. Inaugurato nel 2006 su progetto dell’Architetto Ferruccio Laviani, lo showroom è inserito in uno dei cortili storici del quartiere e offre una vera e propria installazione tessile per la scoperta di tutti i prodotti del brand. Si tratta di un’esperienza con cui si esaltano la cura per il dettaglio, la ricerca e lo sviluppo di processi innovativi tramite una filiera locale e una forte dote creativa. Di questo e tanto altro abbiamo parlato con Davide Mazzarini, brand manager del gruppo.

Quali sono state le sfide più importanti che avete affrontato in questo secondo semestre del 2022?

La sfida più grande è stata sicuramente riuscire a garantire l’alta qualità che contraddistingue la biancheria per la casa di Society Limonta, nonostante un quadro politico preoccupante e una pandemia che ha rallentato tutte le fasi della produzione. I tempi lunghissimi di approvvigionamento, i rincari delle materie prime e dei costi energetici ci hanno sicuramente messo a dura prova. Dati questi fattori esterni incerti e incontrollabili, da parte nostra abbiamo cercato di tenere alto lo spirito dei nostri partner, che hanno continuato a dare fiducia a noi e alla qualità dei nostri prodotti nonostante gli inevitabili rincari. Parallelamente, non si è fermato l’ampliamento della nostra rete commerciale in Europa: il prossimo mese inaugureremo una boutique a Tirana e arriveremo con un rivenditore a Turku in Finlandia, punti vendita che si aggiungeranno a quelli di Milano, Roma, Lecce, Londra, Ginevra, Parigi, Stoccolma, New York e Los Angeles. 

Non seguiamo particolari tendenze, al contrario le creiamo portando sul mercato qualcosa di inedito.

Davide Mazzarini

Quali tendenze avete intercettato, in fatto di colore e stili, per questa stagione?

Society Limonta è espressione dell’eccellenza tessile italiana, capace attraverso innovazione e ricerca di proporre prodotti, lavorazioni e filati innovativi. Per questo non seguiamo particolari tendenze, al contrario le creiamo portando sul mercato qualcosa di inedito. Con le nostre due collezioni annuali, Primavera-Estate e Autunno-Inverno, intercettiamo stati d’animo ed emozioni, reinterpretandoli attraverso nuovi colori e tessuti. Per “Allegoria”, la collezione AI 22-23, abbiamo sintetizzato nei colori stagionali malva, petrolio e verbena le sensazioni tipiche di tre momenti della stagione invernale: l’autunno, l’inverno e l’inizio della primavera. Attraverso le nuove proposte tessili abbiamo raffigurato fenomeni naturali come accade nei plaid e cuscini decorativi LAGOON, novità assoluta di questa stagione, in lana e cashmere jacquard. Mai come negli ultimi anni, in cui abbiamo imparato a passare più tempo nelle nostre case, cerchiamo un prodotto che possa in qualche modo influenzare il nostro stato d’animo.

Una domanda sui materiali: quanto è importante per voi lavorare sulla ricerca per trovare nuovi modi di interpretare i tessuti?

Importantissimo. In Society ogni filato, ogni sfumatura, ogni tecnica passa attraverso un attento processo di ricerca e sviluppo, realizzato all’interno di una filiera produttiva interamente locale, che ancora prima che “Made in Italy” è “Made in Limonta”. È fondamentale per noi interpretare i tessuti con nuovi modi di tessitura, di finissaggio e di tintura e scegliere processi complessi e raffinati come la tintura in capo, una delle caratteristiche distintive del nostro brand. La filosofia di Society si può racchiudere nell’adagio “mai accontentarsi”. È da questa consapevolezza che nasce la ricerca continua e costante attorno al mondo tessile, che sa guardare al futuro così come al passato, grazie al centenario archivio Limonta, che con carte prova, disegni e tessuti, guida i reparti creativi nell’elaborazione di pattern e texture. In Society siamo sempre alla ricerca di un nuovo che ancora non esiste, o che, se esiste, non è mai stato interpretato nel mondo del tessile per la casa. 

Per l’edizione 2023, proporremo una riflessione su come immaginiamo il nostro futuro, la nostra coesione tra viventi in relazione all’unicità dei tempi in cui viviamo. Quali sono i progetti con cui parteciperete?

Sicuramente manterremo il filo conduttore con la sostenibilità, che ci ha sempre portato a lavorare e a proporre filati di origine naturale. La durabilità dei nostri prodotti è l’aspetto sostenibile che ci avvicina di più al cosiddetto slow fashion, un movimento che privilegia prodotti creati per durare nel tempo e realizzati con materie di prima qualità. Possiamo anticipare che alla prossima Milano Design Week continueremo il filone delle collaborazioni con importanti brand del design. Lo scorso giugno abbiamo presentato con De Padova una rivisitazione dell’iconica collezione Raffles, disegnata da Vico Magistretti, rivestita del nostro tessuto DRESS in tre qualità diverse di cotone. Allo stesso modo rafforzeremo il nostro legame con l’arte, che quest’anno ci ha portato a presentare l’ultima collezione Autunno-Inverno alla Fondation Kubach-Wilmsen, l’unico museo al mondo di scultura contemporanea in pietra, progettato da Tadao Andō.

Davide Mazzarini
—  Brand Manager di Society Limonta

Dopo una formazione linguistica, Davide Mazzarini si avvicina al mercato del tessile e della moda lavorando in un’azienda del settore. Entra in Limonta S.p.A. nel 2000 in qualità di assistente del Direttore Commerciale, dove si occupa per i primi tre anni del mercato americano direttamente dalla filiale Limonta Home Inc. di Baltimore MD, portando Society Limonta ad essere conosciuta anche oltre oceano. Da quel momento ha continuato a rappresentare il brand espressione dell’eccellenza tessile italiana, diventando dal 2017 Brand Manager della divisione di prodotto finito del centenario gruppo tessile del lecchese.

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